Methods for producing thin keratin films, sheets, and bulk materials, and products formed using these methods. One method includes providing hair, reducing the hair such that the disulfide linkages are broken and free cysteine thiol groups formed, separating out a more soluble keratin fraction in solution, forming a thin layer from the more soluble fraction, and air drying the keratin fraction in the presence of oxygen, thereby forming new disulfide bonds imparting strength to the resulting thin keratin film. One method includes reducing hair by heating the hair under nitrogen in an ammonium hydroxide and ammonium thioglycolate solution followed by centrifuging and collecting the supernatant containing the more soluble keratin fraction. The more soluble keratin in this method is precipitated using HCI, removed, and resuspended in ammonium hydroxide. The keratin solution thus formed is poured onto a flat surface and allowed to air dry into a thin keratin film. The film may be used as a wound dressing a tissue-engineering scaffold, a diffusion membrane, a coating for implantable devices, and as a cell encapsulant. In another method, the keratin solution thus formed is concentrated, poured into a mold, and allowed to air dry into a three dimensional keratin product. The resulting bulk product can be used as a cross-linked implantable biomaterial for soft and hard tissue replacement. In another method, a keratin solution is emulsified and freeze dried, forming a porous, open cell keratin material.

I metodi per produrre le pellicole della cheratina, fogli e materiali alla rinfusa e prodotti sottili hanno formato usando questi metodi. Un metodo include fornire i capelli, riducenti i capelli tali che i collegamenti del bisolfuro sono gruppi tioalcool rotti e liberi della cisteina formati, separando verso l'esterno una frazione più solubile della cheratina in soluzione, formante uno strato sottile dalla frazione più solubile e l'aria che asciuga la frazione della cheratina in presenza dell'ossigeno, quindi formante i nuovi legami bisolfurico che comunicano la resistenza alla pellicola sottile risultante della cheratina. Un metodo include la riduzione dei capelli riscaldando i capelli sotto azoto in una soluzione del tioglicolato dell'idrossido di ammonio e dell'ammonio seguita centrifugando e raccogliendo il galleggiante che contenente la frazione più solubile della cheratina. La cheratina più solubile in questo metodo è precipitata usando HCI, è eliminata ed è risospesa in idrossido di ammonio. La soluzione della cheratina formata così è versata su una superficie piana ed è permessa ventilare asciutto in una pellicola sottile della cheratina. La pellicola può essere usata come fasciatura un'impalcatura di tessuto-ingegneria, una membrana di diffusione, un rivestimento per i dispositivi impiantabili e come cellula encapsulant. In un altro metodo, la soluzione della cheratina formata così è concentrata, versata in una muffa ed è permessa ventilare asciutto in un prodotto tridimensionale della cheratina. Il prodotto all'ingrosso risultante può essere usato come materia biologica impiantabile unita con legami atomici incrociati per il rimontaggio molle e duro del tessuto. In un altro metodo, una soluzione della cheratina è emulsionata e liofilizzato, formando un poroso, apra il materiale della cheratina delle cellule.

 
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